L’esperienza degli agricoltori

“Visto che l’anno scorso le rese d’orzo sono state ragionevolmente alte, abbiamo pensato come poter  incrementare ulteriormente battendo il record mondiale di produzione. Con diverse aziende coinvolte, con persone competenti e con le macchine giuste , ci siamo finalmente riusciti”.

Durante l’ultima campagna, Warren e Joy Darling, che conducono un’azienda cerealicola sulla costa di Timaru, l’isola sud della Nuova Zelanda, hanno prodotto 13,8 tonnellate per ettaro di orzo, distruggendo il precedente record di 12,2 tonnellate ad ettaro.

Più precisione e controllo delle sovrapposizioni
GEOSPREAD accresce la precisione avendo la larghezza di lavoro suddivisa in sezioni di 2 metri controllate tramite GPS, unico tra gli spandiconcime a dischi. Questo elimina l’enorme sovrapposizione che si avrebbe con l’attivazione/disattivazione su tutta la macchina con larghezza di lavoro di 24 metri. Il beneficio è addirittura accentuato in campi irregolari. Si aggiungono così tecnologia di precisione e risparmio di concime alla distribuzione.

Warren sostiene che un’ottima resa in orzo si ottiene incidendo su tre fattori: le lavorazioni del terreno, l’agronomia e il clima. Il Vicon RO EDW GEOSPREAD è uno degli strumenti che lui e il suo team hanno usato per perfezionare l’agronomia e assicurarsi la miglior tecnica disponibile per quanto riguarda la distribuzione del fertilizzante. “Cerchiamo di sfruttare la differente fertilità del suolo in tutta l’azienda. Alcune zone necessitano di meno concime, mentre altre ne richiedono di più. Puntiamo a ridurre ulteriormente il costo degli input affinché si aumenti al massimo la produttività”.